Netflix ha messo a segno il colpo clamoroso: ha annunciato pochi minuti fa che comprerà Warner Bros. Discovery. Si tratta dell’operazione più grossa della storia dello streaming: Netflix diventerà proprietaria degli storici studi cinematografici e televisivi di HBO e la relativa piattaforma HBO Max, in un’operazione cash + stock che valuta Warner Bros. Discovery (WBD) circa 82,7 miliardi di dollari.
La chiusura dell’operazione è prevista dopo lo scorporo della divisione Global Networks di WBD, atteso nel terzo trimestre del 2026. Solo allora l’acquisizione potrà formalmente completarsi entro una finestra di 12-18 mesi.
Gli azionisti WBD riceveranno 23,25 dollari in contanti e 4,501 dollari in azioni Netflix per ciascun titolo posseduto, con un meccanismo di “collar” che regola la conversione in base alla media ponderata del titolo Netflix: sotto i 97,91 dollari saranno assegnate 0,0460 azioni per ogni WBD, sopra i 119,67 dollari la quota scenderà a 0,0376.
L’accordo unisce due delle library più significative del settore. Ted Sarandos, co-CEO di Netflix, ha sottolineato come la fusione permetta di combinare i classici Warner Bros.—da Casablanca a Harry Potter—con i titoli originali Netflix che hanno segnato la cultura contemporanea, come Stranger Things e Squid Game. Greg Peters, co-CEO, ha evidenziato l’impatto industriale di lungo periodo, parlando di un’accelerazione del business “per i decenni a venire”.
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Approvata all’unanimità dai consigli di amministrazione, l’operazione resta soggetta alle autorizzazioni regolatorie e al voto degli azionisti WBD. Se completata, ridisegnerà radicalmente gli equilibri dell’audiovisivo, consolidando Netflix come polo globale dell’intrattenimento.