Bring Her Back: Torna da me – La Recensione

Uno dei fenomeni horror del 2023 è stato senza ombra di dubbio Talk to me, il debutto alla regia di due fratelli australiani che, fino a quel momento, si erano occupati solo di video su YouTube. Il 30 luglio è uscito in Italia Bring her back – Torna da me, il nuovo attesissimo film di Danny e Michael Philippou. Me è all’altezza del suo predecessore?

Dopo aver trovato il corpo senza vita del padre, Andy e la sua sorellastra Piper sono costretti ad abbandonare la loro vecchia vita per trasferirsi a casa di Laura, l’ex consulente a cui sono stati affidati dai servizi sociali. In casa con i due fratellastri e l’eccentrica Laura c’è anche Ollie, un bambino muto e decisamente strano che passa le sue giornate all’interno della piscina vuota, a fissare Piper e Andy o a cercare di fare del male al gatto. Ollie però non è l’unico “strano” all’interno di quella casa; gli atteggiamenti inspiegabili e incoerenti di Laura infatti portano Andy a nutrire sospetti nei suoi confronti, mentre il suo rapporto con Piper va a sgretolarsi man mano che la sorella si avvicina alla nuova madre affidataria.


Bring her back – Torna da me è tutto quello che un film horror del 2025 dovrebbe essere. Ha due protagonisti realistici a cui ci si affeziona molto facilmente. L’antagonista non è scritto per essere solo il cattivo di un film horror, ma è comunque un personaggio con mille sfaccettature (non tutte negative). La caratterizzazione dei personaggi non è mai forzata con dialoghi o interazioni poco naturali, ma è sempre messa nel contesto giusto. Qualcuno potrebbe criticare la mancanza di spiegazioni, ma in realtà ci vengono dati tutti gli elementi per capire quello che il film sta raccontando. Anche dal punto di vista del tono, Bring her back è stato scritto, diretto e montato in maniera magistrale non risultando mai lento o noioso, perché quelle scene in cui sembra succedere “poco”, in realtà sono essenziali per la costruzione della storia e dei personaggi. Uno dei fattori più apprezzabili è sicuramente che il film riesce a racchiudere scene terribilmente scioccanti che saranno (probabilmente) in grado di ottenere una reazione anche dagli spettatori meno sensibili – grazie anche all’incredibile sound editing, che è un elemento che spesso passa inosservato ma che fa davvero la differenza – ma anche momenti divertenti e altri commoventi. Per intenderci: in quell’ora e quaranta di film vi ritroverete ad urlare per lo shock, ridere ma anche piangere come bambini. Riuscire ad ottenere reazioni così diverse è la dimostrazione che i fratelli Philippou sanno quello che stanno facendo, anche se sono solo al loro secondo film. Non siete ancora convinti?


Rispetto a Talk to me, dove molti hanno faticato ad empatizzare con la protagonista, qua non avrete assolutamente questo problema, e non solo per come sono stati scritti i personaggi, ma anche grazie all’interpretazione dei due giovani protagonisti; l’attrice di Piper (Sora Wong) addirittura nel suo debutto da attrice. Allo stesso modo Sally Hawkins (La forma dell’acqua) risulta decisamente credibile nei panni di Laura, una donna eccentrica e indecifrabile, che guarderete con sospetto per tutta la durata del film. Se i fratelli Philippou con Talk to me erano partiti già con un livello molto alto, con Bring her back – Torna da me hanno dimostrato che non si è trattato della fortuna del principiante, ma di talento e maestria.
Se siete appassionati di cinema horror ricordatevi i loro nomi: sicuramente ne sentiremo parlare ancora.

CONCLUSIONI: Bring her back non è solo un horror crudo e viscerale, con alcune tra quelle che potrebbero essere le scene più scioccanti dell'anno, ma è anche una storia di manipolazione, lutto, cambiamento e dolore; quel dolore così forte e profondo che ti porta a isolarti per rincorrere un ricordo. Bring her back - Torna da me è ora al cinema!

VOTO FINALE: 9

SCHEDA FILM

  • USCITA: 30/07/2025
  • GENERE: Horror
  • REGIA: Danny Philippou, Michael Philippou
  • DURATA: 104 min.
  • SCENEGGIATURA: Danny Philippou, Bill Hinzman
ULTIME NEWS






Tag: , ,