Disney, principi, principesse, bestie, mostri cattivi, boschi infestati. Tutti ingredienti che, se fossero inseriti in un pentolone da strega, permetterebbero di tirare fuori una classica storia disneyana – spesso di successo. La Bella e la Bestia è la base di questo fumetto ma con la classica rivisitazione dell’universo parallelo di origine videoludica. Disney Mirrorverse: Belle, scritta da Alex Singer e disegnata da Irene Flores, ci immerge nella vita della bella Belle prima che divenisse guardiana.
Tra disegni chiaramente con uno stile apprezzatamente Disney e una trasposizione su carta davvero lodevole, Belle viene lanciata in questa caccia alla maledizione. Mostrata gentilezza e compassione nei confronti di una vecchietta -to’ guarda la fata dell’incantesimo- Belle si mostra meritevole di possedere il potere della stessa fata. Coltivato, appreso e potenziato questo potere, ci ritroviamo nel castello del principe -figo e un po’ traumatizzato dalla bruttezza della fata sotto mentite spoglie- nel quale Belle si erige ad eroina. Per spezzare un incantesimo lanciato su sua altezza e sul suo castello, erroneamente riversato sul bosco circostante e dintorni, la nostra protagonista si lancia in combattimento contro Gaston e D’Arque.
Graficamente molto apprezzabile, il fumetto ci permette di godere di una storia divertente ed interessante che, per gli amanti di primo pelo, risulta essere una variant davvero intrigante. La graphic novel ci presenta un connubio di qualità che elevano la principessa ad eroina coraggiosa e smart. Dall’outfit croftiano e dalle abilità magiche, in questo volume prequel scopriremo le origini della guardiana Belle. Tuttavia, l’incontro tra la fata -allo stremo delle sue forze- e Belle, viene affrontato in maniera un po’ troppo sbrigativa, erodendo quel velo di curiosità che avrebbe meritato un approfondimento maggiore.
Presente in libreria e online dal 19 settembre, il volume costa 8,00€ a prezzo pieno –anche se ora lo trovate sul sito scontato del 5% a 7,60€.